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Abbruciaticcio. <Sust>. Com’abbruciato. Bart. <Vit> Borgh. 21. 4. Avea sentito un così gran puzzo d’abbruciaticcio ch’era corso a guardarsi le vesti. [In TB la fonte e il relativo esempio sono accolti, ma attribuiti a (C).] Abbruciatore. <…>, Chi abbrucia. Plut. Adr. Op. mor. 3.93. Furono i sacerdoti da una banda e dall’altra i catacausti, cioè abbruciatori e ministri di sepoltura. [In TB vengono accolti sia la voce sia l’esempio (in versione ridotta), con la dichiarata attribuzione della paternità al Corsetto (compare infatti la sigla [Cors.]).] Abbrustiato. Sost. di Abbrustiare Bart. Geogr. mor. 14. Trecento uomini… aveva presi, uccisili, fattone carne e un po’ poco abbrustiatala, sì che tuttavia insanguinasse, mangiatili. [In TB vengono accolti sia la voce sia l’esempio (con la sola espunzione di uccisili), ma s.v. abbrustiare; è comunque dichiarata l’attribuzione al Corsetto (compare infatti la sigla [Cors.]).] Abbrustolito. Bart. Vit. Borgh. 21. 4. Avea sentito un così gran puzzo d’abbruciaticcio, ch’era corso a guardarsi le vesti…dubitando d’averle abbrustolite indosso. [In TB la fonte e il relativo esempio sono accolti, ma sono inoltre attribuiti a (C) e si trovano s.v. → abbruciaticcio.] Abbuiare. § I. Giust. Vers. <43> Volle, quand’ebbe i rusponi a palate, rubar fin la collottola al capestro e col nastro abbuiare le birbonate. [TB: la fonte e l’esempio non sono accolti.] Abburattato. § Parole abburattate, vale Parole eleganti, approvate dalla Crusca. Giust. Vers. 42. Parole abburattate e popolane; Trivialità cucì, convenïenti A celebrar le gesta paesane. [TB: la fonte e l’esempio non sono accolti.] Abdicare. Rigettare, Allontanare. Batt. Albert. Op. 1.27. Si abdicarono da sè ogni cosa fragile e caduca. [In TB vengono accolti sia la voce sia l’esempio, con la dichiarata attribuzione al Corsetto della paternità della giunta (compare infatti la sigla [Cors.]).] Aberrare. Deviare. Batt. Albert. Op. 1. 18. Sè stesso conferma alla rettitudine del vero e non aberra dalla ragione. [In TB vengono accolti sia la fonte sia l’esempio (in versione ridotta), con la dichiarata attribuzione della paternità al Corsetto (compare infatti la sigla [Cors.]).] Ab esperto. Bart. Vit. Zucch. 2. 9. Egli ne parlava ab esperto. [In TB è accolta la fonte; è invece espunto l’esempio; compare comunque la sigla [Cors.].] Ab immemorabili. Posto avverbialm. vale Da tempo immemorabile. Bart. Vit. Kost. 2. 6. Dove per l’addietro, da tanti anni, che si può dire ab immemorabili, Iddio e i suoi santi dalle sacrileghe e bestemmiatrici lingue degli Ariani ecc. erano oltraggiati. [In TB vengono accolti sia la fonte sia l’esempio (con la sola espunzione di e bestemmiatrici), con la dichiarata attribuzione al Corsetto della paternità della giunta (compare infatti la sigla [Cors.]).] |
Abisso. §. I Dant. Par. 7. Ficca mo l’occhio per entro l’abisso Del eterno consiglio. [In TB la fonte e il relativo esempio sono accolti, ma attribuiti a (C).] Abitante. Dant. Inf. 20. Vide terra nel mezzo del pantano, Senza coltura e d’abitanti nuda. [In TB la fonte e il relativo esempio (dove compare la variante cultura al posto di coltura) sono accolti; tuttavia, sono attribuiti a Tommaseo (T).] Abito. §. Per Pratica <Scienza>. Dant. Par. 13. Similemente operando all’artista C’ha l’abito dell’arte e man che trema. [In TB la fonte e il relativo esempio (leggermente ridotto e con alcune varianti formali) sono accolti; tuttavia, sono attribuiti a Giuseppe Campi ([Camp.]).] Abituare. §. Per Rendere abituale, Ridurre ad abito. Batt. Albert. Op. 1. 48. Non sia chi stimi, non esercitandosi, abituare in sè virtù alcuna. [In TB la fonte e il relativo esempio sono accolti, ma attribuiti a (C).] Abitudine. §. Abitudine; <T.> della Scuola; per Relazione. Varch. Lez. 2. 325. La proporzione non è altro che quell’abitudine ovvero rispetto, cioè quella comparazione ch’è tra una scienza all’altra. [In TB vengono accolti, con la dichiarata attribuzione della paternità al Corsetto (compare infatti la sigla [Cors.]), sia la fonte sia l’esempio; quest’ultimo tuttavia, presenta in TB una variante sostanziale rispetto al ms. di Corsetto: proporzione (ms.) > proposizione (TB).] Abrogato. Magal. Lett. 2. 3. Quello che soffrono gli ebrei, come finalmente sofferto per una legge promulgata, benchè poi abrogata da Dio, non può ridursi ad abito naturale. [In TB la fonte e il relativo esempio (in una versione ridotta alla sola definizione di Legge abrogata da Dio) sono accolti, ma attribuiti a (C).] Ab urbe condita. Modo lat. Dalla fondazione di Roma. Bart. Geogr. mor. 14. Celebrossene in Roma il più superbo trionfo di quanti ab urbe condita se ne fosser veduti. [In TB vengono accolti sia la fonte sia l’esempio, con la dichiarata attribuzione al Corsetto della paternità della giunta (compare infatti la sigla [Cors.]).] A canto. §. Parlandosi di tempo, vale Appresso, Dopo. Pallav. Stor. Conc. 3. 3. 2. Nella processione celebratasi il dì a canto andò sempre col capo nudo. [TB: la fonte e l’esempio non sono accolti.] Accademico. §. S. Agost. C. D. 8. 12. Dopo la morte di Platone Eusippo…e Xenocrates… succedettono nella sua scuola che si chiama Accademia, e per questo essi a li successori loro furono chiamati Accademici. [In TB vengono accolti sia la fonte sia l’esempio (in maniera integrale), con la dichiarata attribuzione della paternità al Corsetto (compare infatti la sigla [Cors.]). In TB compare inoltre un secondo esempio portato da Corsetto, tratto dalla medesima fonte, che riportiamo di séguito: S. Ag. C. D. 8. 12. La sua scuola (di Platone) si chiama Accademia, e per questo essi (suoi discepoli) furono chiamati Accademici.] [CT] |